Quanto può influire la determinante cognitiva ed il comportamento dei lavoratori nella prevenzione degli infortuni e/o malattie professionali?
Monitorare e correggere le interpretazioni cognitive ed i comportamenti scorretti dei lavoratori in azienda costituisce un elemento di attenzione per prevenire l’occorrenza di infortuni e malattie professionali e può diventare un fattore chiave di un sistema di gestione che, nelle previsioni del D.Lgs 81/2008, diventa esimente della responsabilità amministrativa del Datore di Lavoro e dell’azienda.
Questo è oggetto di studio da parte di Fabio Falino, classe 1970, Laurea in Psicologia e Laurea in Scienze della Formazione per Adulti.
Appassionato del sistema cognitivo umano, di come interagisca e possa evolvere, il dr. Falino è autore di una serie di articoli, di cui questo il primo, che ARS Edizioni informatiche pubblicherà.
Negli articoli il Dr. Falino riporta la sua esperienza personale in cui ha deciso di far incontrare i suoi studi sulla psiche umana con le sue pratiche sul campo, in qualità di Direttore Risorse Umane con ruoli aggiuntivi extra Risorse Umane, sia in multinazionali che in aziende imprenditoriali, di Datore di Lavoro e di Direttore HSE.
Dal 2021 Direttore di stabilimento, sperimenta nella pratica il suo approccio sulla Sicurezza cognitiva per salvaguardare i lavoratori e le aziende.
Il Dr. Falino è anche abilitato Psicoterapeuta Cognitivo-comportamentale e Consulente del Lavoro.