Autorizzazioni alle deroghe al rispetto dei valori limite di esposizione (VLE) per le attività con esposizione ai campi elettromagnetici

Autorizzazioni alle deroghe al rispetto dei valori limite di esposizione (VLE) per le attività con esposizione ai campi elettromagnetici

di: Sonia Corna
Il Ministero del Lavoro e Politiche Sociali ha adottato, in data 30 settembre 2022, un decreto, pubblicato sul sito del Ministero stesso e di cui è stata data notizia con comunicato pubblicato sulla G.U. n. 242 del 15 ottobre 2022, con cui sono stati individuati i criteri e le modalità per le autorizzazioni alle deroghe al rispetto dei valori limite di esposizione (VLE) di cui all'art. 208, comma 1, del decreto legislativo n. 81 del 2008, relative alle attività comportanti le esposizioni ai campi elettromagnetici.

Con tale decreto il Ministero specifica quali sono le modalità di richiesta dell'autorizzazione alla deroga: il datore di lavoro deve trasmettere l'istanza esclusivamente per via telematica al Ministero del lavoro e delle politiche sociali - Direzione generale per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Tale istanza dovrà essere trasmessa con apposito modello, riportato nell'allegato I del D.M., e formulata nel rispetto delle indicazioni di cui all'allegato II dello stesso.

Una volta ricevuta la domanda, il Ministero convoca, entro trenta giorni, un tavolo tecnico istituzionale che, entro sessanta giorni dalla convocazione, formulerà un parere in cui saranno indicate la durata e le condizioni della deroga.

Sarà poi con decreto delle Direzioni generali competenti del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e del Ministero della salute che verrà adottato il provvedimento di autorizzazione alla deroga al rispetto dei VLE.

Sono previste, all'art. 5 del decreto, le modalità per le verifiche e i controlli relativi alle condizioni in base alle quali è stata concessa l'autorizzazione alla deroga.

L'articolo 6 riguarda la sorveglianza sui lavoratori esposti a VLE in deroga: qualora il medico competente riscontri effetti nocivi sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori ne dà tempestiva comunicazione al datore di lavoro, che provvede a sospendere con immediatezza l'applicazione della deroga, informando le amministrazioni che hanno rilasciato l'autorizzazione. Sarà convocato il tavolo tecnico istituzionale per l'acquisizione di apposito parere in merito e sulla base di tale parere, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e il Ministero della salute provvederanno all'eventuale revoca dell'autorizzazione medesima.