Gestione materiali di riporto, le linee guida SNPA

Gestione materiali di riporto, le linee guida SNPA

di: Vincenzo Morena
Il Sistema nazionale di protezione ambientale (SNPA), con delibera 7 giugno 2023, n. 46, ha pubblicato le Linee guida per la gestione dei materiali di riporto (MdR) nei siti oggetto di procedimento di bonifica.

Le Linee Guida, che seguono al documento "Indicazioni per l'applicazione dell'analisi di rischio alle matrici materiali di riporto all'interno dei siti oggetto di procedimento di bonifica" (si veda news di Ars del 17/07/23), propongono un percorso metodologico per l'identificazione e la gestione dei materiali di riporto nell'ambito dei procedimenti di bonifica di cui alla Parte Quarta, Titolo V del D.Lgs. 152/06 (Codice ambientale) alla luce delle recenti modifiche normative introdotte dalla legge 108 del 29/07/2021.
La procedura proposta, confermando la centralità del modello concettuale del sito, prevede la valutazione d'insieme degli esiti delle verifiche indicate dalla norma e di ulteriori elementi ed evidenze di campo che integrano e completano il quadro conoscitivo.

La procedura di valutazione della matrice MdR, costituita da una commistione tra terreno e materiale antropico, può essere schematizzata in tre fasi:
- Fase 1. Identificazione della matrice: le valutazioni sono tese a identificare la matrice in esame come "materiale di riporto" ai sensi del co.1 art. 3 del D.L. 2/2012, o alternativamente come "suolo/sottosuolo" o come "rifiuto";
- Fase 2. Campionamento e caratterizzazione della matrice materiale di riporto (precedentemente) identificata;
- Fase 3. Valutazione dei risultati, sia in termini del confronto con le CSC (concentrazioni soglia contaminazione), sia della mobilità dei contaminanti presenti nella matrice materiale di riporto, con particolare riferimento al bersaglio costituito dalla falda e, più in generale, alle matrici ambientali presenti nel sito e limitrofe al corpo dei MdR. La valutazione sulla mobilità dei contaminanti si baserà sugli esiti del test di cessione e sulle c.d. linee di evidenza.

Sa sottolineare che Le Linee Guida, ed in particolare i criteri proposti per identificare le matrici "materiali di riporto", si applicano unicamente nell'ambito di procedimenti di bonifiche disciplinati dal TUA, mentre non risultano applicabili nell'ambito dei procedimenti di gestione delle terre e rocce da scavo di cui al D.P.R. 120/2017.

 (continua...)