In particolare, il documento fa riferimento tra le altre:
- al funzionamento di macelli aventi una capacità di produzione di carcasse di oltre 50 Mg al giorno;
- allo smaltimento o riciclaggio di carcasse o di residui di animali con una capacità di trattamento di oltre 10 Mg al giorno;
- alla
trasformazione di sottoprodotti di origine animale e/o di prodotti commestibili (quali il rendering e la fusione di grassi, la trasformazione delle piume, la produzione di farina di pesce e olio di pesce, la trasformazione del sangue e la produzione di gelatine).
Ricordiamo che le conclusioni sulle migliori tecniche disponibili (Best Available Techniques) fungono da riferimento per stabilire le condizioni di autorizzazione per le installazioni di cui al capo II della direttiva 2010/75/UE. Le autorità competenti devono, infatti, fissare valori limite di emissione tali da garantire che, in condizioni di esercizio normali, non si superino i livelli di emissione associati alle migliori tecniche disponibili indicati nelle conclusioni sulle BAT.