I provvedimenti (regolamento (UE) n. 2023/114, regolamento (UE) n. 2023/115, regolamento (UE) n. 2023/116, pubblicati sulla Gazzetta L15 del 17 gennaio) si sono resi necessari per consentire una «adeguata valutazione» sul rinnovo di tali sostanze, visto che la relativa procedura decisionale ha subìto un ritardo per motivi non dipesi dai soggetti richiedenti.
Nel dettaglio, il regolamento 114, modificando la parte A ("Sostanze attive considerate approvate a norma del regolamento (CE) n. 1107/2009") dell'Allegato del regolamento (UE) n. 540/2011, ha prorogato al 31 gennaio 2024 la data di scadenza dell'approvazione di:
- "Mecoprop-P";
- "Pyraclostrobin";
- "Metiram";
- "Buprofezin";
29 febbraio 2024 per:
- "Flutolanil";
- "Fluazinam";
- "Mepiquat";
mentre il 31 marzo 2024 è prevista la scadenza dell'approvazione della sostanza Ciflufenamid.
Con riferimento, poi, alla parte B dell'Allegato cit. ("Sostanze attive approvate a norma del regolamento (CE) n. 1107/2009"), il documento fissa al 31 marzo 2024 la scadenza del "Fosfano", mentre l'aggiornamento della parte E ("Sostanze candidate alla sostituzione") vede prolungare le scadenze di "Benzovindiflupyr" (2 marzo 2024), "Metsulfuron-metile" e "Lambda-cialotrina" (entrambe al 31 marzo 2024).
«Sebbene sia disponibile una dichiarazione dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) sulla valutazione della sostanza attiva "Dimossistrobina" e la Commissione abbia già avviato discussioni in seno al comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi, sembra comunque probabile che l'approvazione scada prima che sia stata presa una decisione in merito al rinnovo». Queste le motivazioni che hanno portato Bruxelles a prorogare (con il regolamento (UE) n. 2023/115) al 31 gennaio 2024 la scadenza della voce 128 della parte A dell'Allegato sui prodotti fitosanitari; scadenza che, invece, il regolamento 116 ha stabilito essere il 31 ottobre 2023 per l'Oxamil" (voce 116).
(continua...)