Bio-distretti, fissati requisiti e condizioni

Bio-distretti, fissati requisiti e condizioni

di: Vincenzo Morena
Il Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha determinato i requisiti e le condizioni per la costituzione dei distretti biologici.

Il provvedimento - DM 28 dicembre 2022, pubblicato sulla Gazzetta n. 47 dello scorso 24 febbraio - è composto di 11 articoli, che vanno dalle definizioni, soggetti e organi partecipanti al distretto, alla procedura di riconoscimento, funzionamento e revoca del riconoscimento.

Si ricorda che i distretti biologici sono sistemi produttivi locali a spiccata vocazione agricola nei quali sono significativi:

a) la coltivazione, l'allevamento, la trasformazione e la preparazione alimentare, all'interno del territorio individuato dal biodistretto, di prodotti biologici conformemente alla normativa vigente in materia;

b) la produzione primaria biologica che insiste in un territorio sovracomunale, ovverosia comprendente aree appartenenti a più comuni;

Come precisato nel documento, i distretti biologici si caratterizzano anche per l'integrazione con le altre attività economiche presenti nell'area del distretto stesso e per la presenza di aree paesaggisticamente rilevanti.