No al “meat sounding” per alimenti vegetali –
l’Italia interviene con la legge 1° dicembre 2023, n. 172

No al “meat sounding” per alimenti vegetali – l’Italia interviene con la legge 1° dicembre 2023, n. 172

di: Avvocato Valeria Pullini

Nel mese di novembre 2023, in Italia, veniva approvato definitivamente dalla Camera, divenendo Legge n. 172/2023, con pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 281 del 1.12.2023, il discusso divieto di usare la denominazione di carne per prodotti trasformati contenenti proteine vegetali, ed introduceva il divieto di produrre e commercializzare alimenti derivanti da colture cellulari o da tessuti di animali vertebrati. In altri termini, la legge vieta la produzione e la vendita della cd. carne coltivata in laboratorio.

La Legge è entrata in vigore il 16 dicembre scorso.

Trattandosi di un testo di legge idoneo a creare ostacoli alla libera circolazione delle merci nel mercato dell’Ue, esso deve essere notificato alla Commissione europea. Ma la procedura Tris (Technical Regulation Information System) prevede l’obbligo di notificare la bozza di legge, non un testo già approvato in sede nazionale. La procedura prevede solitamente un periodo di tre mesi (cd. standstill period) durante il quale la Commissione europea e gli altri Stati membri possono inviare al Paese che ha fatto pervenire la notifica, un’opinione dettagliata oppure singole osservazioni.
In questo lasso di tempo la Legge non può essere adottata e, se ciò avviene, è possibile chiedere che essa sia dichiarata inapplicabile tramite ricorso ai tribunali nazionali.

La fine dello standstill period, valevole a consentire a Bruxelles l’esame del testo di legge, è fissata al 4 marzo 2024.