Lombardia, adottato il programma controlli AIA 2024

Lombardia, adottato il programma controlli AIA 2024

di: Francesco Mangini
Con decreto dirigenziale n. 4149/2024 pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 13 del 26/03/24, la Lombardia ha preso atto del programma 2024, predisposto da ARPA Lombardia, dei controlli ordinari nelle installazioni soggette ad Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.), articolato nella Programmazione AIA industriali e rifiuti - anno 2024 (All.1) e Programmazione AIA zootecniche - anno 2024 (All. 2), nelle quali sono rispettivamente indicate le 702 installazioni A.I.A. dei comparti industria, rifiuti e zootecnico per le quali il controllo ordinario è stato programmato nel 2024.

Approvata con il Decreto è altresì l'integrazione del Registro delle installazioni coperte dal Piano di ispezione ambientale (di cui al sub-allegato A all’allegato 1 della d.g.r. 24 gennaio 2022, n. XI/5877), integrazione che indica le installazioni che hanno modificato il loro stato di esercizio successivamente alle note ARPA Lombardia del 31 gennaio e 5 febbraio 2024.

Sulla base delle procedure individuate nel Piano sono elaborati i programmi per le ispezioni ambientali ordinarie, nei quali la frequenza delle visite in loco per ciascuna installazione è determinata da una valutazione sistematica dei rischi ambientali della installazione stessa che consideri almeno:
- gli impatti potenziali e reali delle installazioni interessate sulla salute umana e sull'ambiente, tenendo conto dei livelli e dei tipi di emissioni, della sensibilità dell'ambiente locale e del rischio di incidenti;
- il livello di osservanza delle condizioni di autorizzazione;
- la partecipazione del gestore al sistema dell'Unione di ecogestione e audit (EMAS) (a norma del Regolamento (CE) n. 1221/2009).

Ricordiamo che l'A.I.A. risulta regolata, a livello regionale, dalla d.G.R. n. XI/5877 del 24 gennaio 2022 e, a livello statale, dal d.lgs. 152/2006 (art. 29-decies) e che le procedure amministrative connesse al suo rilascio risultano oggettivamente complesse in considerazione degli impianti soggetti a questo tipo di autorizzazione, ma anche in ragione dell'articolazione delle procedure stesse.