di: Vincenzo Morena
La Corte Costituzionale ha dichiarato ammissibile la richiesta di referendum per abrogare una parte dell'art. 26, comma 4, del D.Lgs. n. 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro). La norma impugnata dispone che il committente è responsabile in solido con l'appaltatore e il subappaltatore per tutti i danni subìti dai lavoratori impiegati nell'appalto e non indennizzati dall'INAIL (Istituto nazionale infortuni sul lavoro) o dall'Istituto per la sicurezza del settore marittimo (IPSEMA), ad eccezione di quelli derivanti dai rischi specifici legati all'attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici. (continua...)