I nuovi codici dei rifiuti derivanti da batterie esauste, dai processi di produzione e da quelli di trattamento

I nuovi codici dei rifiuti derivanti da batterie esauste, dai processi di produzione e da quelli di trattamento

di: Filippo Bonfatti

Il prossimo 9 giugno 2025 entra in vigore la Decisione delegata UE 2025/934 che modifica la Decisione 2000/532/CE per quanto riguarda l’aggiornamento dell’elenco dei rifiuti in relazione ai rifiuti di batterie. Al fine di dare agli operatori il tempo di adeguarsi alle nuove classificazioni, la decisione dovrà essere applicata a decorrere dal 9 novembre 2026.

Le modifiche si sono rese necessarie per adeguare l’elenco europeo dei rifiuti in funzione della recente introduzione di batterie con nuove composizioni chimiche (litio, Sodio, Nichel). Non solo, l’aggiornamento dell’elenco tiene anche conto del cambiamento dei processi produttivi e di riciclaggio delle batterie.

Altresì la Decisione di aggiornamento si è resa necessaria a seguito dell’emanazione di numerosi ATP al Regolamento (CE) n.1272/2008, che rendono necessario una rivalutazione della classificazione delle batterie, in particolare di quelle alcaline.

Alle batterie si applicano le restrizioni di cui all’Allegato XVII del regolamento (CE) n. 1907/2006 (REACH) e all’Articolo 4, paragrafo 2, lettera a), della direttiva 2000/53/CE, nonché quelle previste in Allegato I al Regolamento (UE) 2023/1542.