La distinzione tra rischio specifico e generico nella formazione sulla sicurezza del lavoro: profili giuridici e giurisprudenziali

La distinzione tra rischio specifico e generico nella formazione sulla sicurezza del lavoro: profili giuridici e giurisprudenziali

di: Avvocato Daniele Zaniolo

La distinzione tra rischio specifico e generico rappresenta un elemento fondamentale del sistema di prevenzione degli infortuni sul lavoro, con rilevanti implicazioni sia sul piano della responsabilità che su quello dell'organizzazione aziendale.

L'Accordo Stato-Regioni del 2025, includendo questa tematica tra i contenuti formativi obbligatori, riconosce l'importanza di una corretta comprensione di tale distinzione per l'efficace attuazione del sistema prevenzionistico.

La giurisprudenza ha progressivamente affinato i criteri di identificazione delle due tipologie di rischio, superando approcci meramente formalistici a favore di valutazioni sostanziali che tengano conto della concreta attività lavorativa e del contesto operativo.

La casistica giurisprudenziale offre numerosi esempi di applicazione della distinzione tra rischio specifico e generico.

sentenza n. 14179 del 2021 Cassazione penale
sentenza n. 6455 del 2019 Consiglio di Stato
sentenza n. 10181 del 2021 Cassazione penale
sentenza n. 8282 del 2024 Cassazione penale   
sentenza n. 14426 del 2025 Cassazione penale
sentenza n. 21031 del 2024 Cassazione penale
sentenza n. 37312 del 2014 Cassazione penale