di: Vincenzo Morena
Sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea del 28 ottobre è stato pubblicato un nuovo provvedimento che modifica l'allegato I del Regolamento (UE) 2019/1021 sugli inquinanti organici persistenti (POP), introducendo nuovi limiti per gli eteri di difenile polibromurato (PBDE) — in particolare tetrabromodifeniletere (tetraBDE), pentabromodifeniletere (pentaBDE), esabromodifeniletere (esaBDE), eptabromodifeniletere (eptaBDE) e decabromodifeniletere (decaBDE).
Queste sostanze, in passato impiegate come ritardanti di fiamma in plastiche, tessuti e componenti elettronici, sono già vietate nella produzione e nell'immissione in commercio. Tuttavia, residui di PBDE possono ancora trovarsi in materiali e prodotti riciclati, rendendo necessaria una revisione dei limiti di concentrazione ammessi. (continua...)
Queste sostanze, in passato impiegate come ritardanti di fiamma in plastiche, tessuti e componenti elettronici, sono già vietate nella produzione e nell'immissione in commercio. Tuttavia, residui di PBDE possono ancora trovarsi in materiali e prodotti riciclati, rendendo necessaria una revisione dei limiti di concentrazione ammessi. (continua...)
