SORVEGLIANZA RADIOMETRICA DI ROTTAMI METALLICI E ALTRI RIFIUTI alla luce delle modifiche introdotte dal D.Lgs 203/2022

La necessità dei controlli radiometrici sui rifiuti nasce, fin dagli anni ottanta, a seguito di episodi di fusione accidentale di sorgenti radioattive all’interno di alti forni adibiti alla produzione di acciaio. Le conseguenze relative alla fusione di sorgenti sono: i lunghi tempi di fermo, per permettere la bonifica dei prodotti che sono stati contaminati, e lo smaltimento delle scorie e delle polveri di abbattimento prodotti.

Oltre alla problematica legata ai metalli, è importante dire che le sorgenti radioattive possono anche trovarsi all’interno di rifiuti non metallici (a causa di abbandono o smaltimento illecito di sorgenti da attività autorizzate o come residui di attività sanitarie di tipo terapeutico e diagnostico) destinati a processi di termovalorizzazione. Nonostante i dati riscontrati ci dicano che per questi ultimi casi la frequenza di ritrovamento di sorgenti radioattive sia abbastanza alta (spesso più di un evento ogni due giorni), i controlli non sono strettamente previsti dalla legge a meno di prescrizioni ben precise in fase del rilascio dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività o per indicazioni date da linee guida specifiche di settore.

Il D.Lgs. 203/2022 ha introdotto importanti modifiche alla gestione dei rifiuti prodotti da attività di diagnostica e terapeutiche.

Il corso ha l’obiettivo di presentare i casi più eclatanti di incidente verificatesi in passato, mostrare i punti necessari che devono essere presenti all’intero di una procedura utilizzata per la sorveglianza radiometrica, mostrare esempi concreti di gestione di rifiuti prodotti nell’ambito della diagnostica alla luce delle modifiche introdotte dal D.Lgs. 203/2022.

E' rivolto al personale impiegato all’interno di attività interessate da autorizzazioni AIA e/o AUA per le quali sono state richiesti specifici controlli di assenza di radioattività per il materiale trattato oltre alle attività che si interessano dell’importazione di semilavorati metallici.

DOCENTE: 

VALERIA CIRIELLO (Esperto di Radioprotezione - Consulente. Ha lavorato presso il Settore di Radioprotezione del Joint Research Centre (JRC) di Ispra come Tecnico Senior e Coordinatore in diversi ambiti della Radioprotezione. Durante il suo impiego presso il JRC ha avuto la possibilità di tenere corsi di formazione sulla spettrometria gamma e sulla strumentazione usata in Radioprotezione).

ll corso rilascia Crediti formativi:

- Crediti formativi per R.S.P.P./A.S.P.P. - tutti i macrosettori ateco 2007 e i nuovi settori produttivi SP1, SP2, SP3 e SP4 - Ai sensi dell'art 32 comma 6 del D.lgs. n. 81/08 e s.m.i. e dell'Accordo Stato-Regioni, repertorio atti n. 128/CSR, del 7.7.2016. (4 crediti)
 

ARGOMENTI:

• Presentazione di alcuni incidenti di fusione di materiale radioattivo.
• Quadro legislativo per i controlli radiometrici sui semilavorati metallici e sui rifiuti non metallici.
• La figura dell’Esperto di Radioprotezione per i controlli radiometrici.
• La strumentazione impiegata per questa tipologia di controlli radiometrici.
• La taratura della strumentazione.
• Le verifiche di buon funzionamento della strumentazione e le carte di controllo.
• Procedure per la gestione della sorveglianza radiometrica.
• Gestione delle registrazioni di misura.
• Gestione delle anomalie e messa in sicurezza del materiale contaminato.
• Comunicazioni di eventuali anomalie.
• Procedure di bonifica.
• Il modulo IRME e le indicazioni per una corretta compilazione.

MATERIALE DIDATTICO: Linee guida per la sorveglianza radiometrica di rottami metallici e altri rifiuti prodotte da ISPRA (ora ISIN), D.Lgs 101/2020, D. Lgs. 49/2014, D.Lgs. 152/2006

Strumento utilizzato: Gotomeeting

non è necessario installare nulla, è sufficiente avere una connessione internet e altoparlanti collegati al pc per l'ascolto. Si potrà intervenire sottoponendo domande al docente solo in forma scritta.

Informazioni iscrizione

Il pagamento dovrà essere effettuato anticipatamente tramite carta di credito. Per gli enti locali è sufficiente che pervenga entro i tempi previsti copia della determina di impegno di spesa.
Eventuali rinunce dovranno essere comunicate alla Segreteria organizzativa entro una settimana dalla data dell'evento.
Successivamente a tale data verrà trattenuto il 75% della quota di partecipazione, salvo indicazione di altro partecipante. Se la comunicazione avviene entro 48 h dal corso, verrà trattenuto il 100% dell'importo versato.