Gentili lettori,
con il
quesito n.4 del referendum popolare abrogativo dell'8 e 9 giugno,
viene chiesto se si vuole abrogare il
comma 4 dell'art 26 del
TUS, limitatamente alle parole "Le disposizioni del presente comma non si applicano ai danni conseguenza dei rischi specifici propri dell'attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici." L’articolo 26 disciplina gli “Obblighi connessi ai contratti d'appalto o d'opera o di somministrazione”. Si tratta di una norma molto complessa e articolata che, però, risponde a una scelta ben precisa. Il committente dei lavori ha l’obbligo giuridico di accertarsi che esecutori e subappaltatori siano soggetti in possesso dell’organizzazione adeguata per svolgere l’incarico ricevuto in assoluta sicurezza.
Egli deve costituirsi quale promotore del coordinamento della sicurezza tra tutti i soggetti che intervengono nell’esecuzione dell’opera attraverso la redazione del documento unico di valutazione dei rischi interferenziali (DUVRI) oppure, per le attività a basso rischio di infortuni, individuando un soggetto esperto e competente che assicuri questo coordinamento. L'avvocato Daniele Zaniolo ha fatto un'analisi giuridica del quesito,
prospettando le conseguenze in caso di approvazione, al di là delle suggestioni propagandistiche di chi
si professa favorevole o contrario. Sempre l'avvocato Zaniolo, nella sezione JURIS,
commenta una recentissima Sentenza della Corte di Cassazione, del 15 aprile 2025,
in cui viene espresso un importante principio di diritto in materia di
responsabilità degli Enti ex D.Lgs 231/01 a seguito di un infortunio sul lavoro.
Delle novità elencate nella sezione News,
segnaliamo che dal 7 maggio è attivo il Registro Nazionale dei Produttori (RENAP), il nuovo sistema digitale che unifica le registrazioni EPR (Responsabilità Estesa del Produttore) per tutte le filiere,
creando una piattaforma integrata che riunisce i registri già esistenti ("Registro A.E.E.", il "Registro Pile e Accumulatori"), e il "Registro Pneumatici".
Per quest'ultimo l'avvio delle iscrizioni è
partito il 14 maggio.
Novità per la P.A. con la
legge di conversione 69 pubblicata sulla Gazzetta del 13 maggio: si punta sulla flessibilità per gli Enti locali,
sul sostegno alla transizione ecologica e sulla razionalizzazione amministrativa.
Destinato alla P.A. anche il comunicato del 14 maggio,
con cui il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica rende noto che
sul portale del RENTRI è disponibile la procedura per l'accreditamento degli Enti, Amministrazioni e Organi di Controllo.
Pubblicato in Gazzetta l'8 maggio il decreto con cui il Ministero della Salute dispone la revisione quinquennale obbligatoria delle patenti di abilitazione
Gas tossici, rilasciate o revisionate tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2020.
Con una nota dell'8 maggio, il Centro di
Coordinamento RAEE ricorda che il 31 maggio
2025 è l'ultimo giorno utile per punti vendita,
installatori e CAT (centri di assistenza tecnica) per presentare
la dichiarazione telematica dei quantitativi di RAEE
ritirati dai consumatori nel 2024.
Infine segnaliamo una nuova riposta ad Interpello, con cui il Mase fornisce
chiarimenti su ammissibilità in discarica di rifiuti non pericolosi.
Per le rimanenti novità vi invitiamo a consultare l'intera
rassegna delle News.
Please do not reply, per informazioni scrivere
a simona.galante@arsedizioni.it
NEWS NORMATIVA NAZIONALE E REGIONALE:
NEWS DALL'EUROPA:
NEWS DA ENTI E ASSOCIAZIONI:
JURIS:
APPROFONDIMENTI IN
PRIMO PIANO:
CORSO SPECIALISTICO DI CLASSIFICAZIONE
DEI RIFIUTI PERICOLOSI
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26 giugno: 9.00-18.00 Docente: Dr. Angelo Fiordi
rilascia 8 crediti formativi RSPP/ASPP
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Verranno confrontati tra loro i diversi criteri utilizzati
dalla normativa sui rifiuti e dalla normativa che regola
il trasporto su strada delle merci pericolose, evidenziandone
i punti di contatto e le differenze sostanziali.
Saranno illustrati i criteri per la classificazione
e definizione del gruppo di imballaggio delle miscele/materie
pericolose secondo l’edizione 2025 dell’ADR.
Il corso prevede anche la trattazione dei contenuti
salienti ai fini della classificazione dei rifiuti
delle Linee Guida SNPA Delib. 105/2021 e della nota
MITE 128108/2022.
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BONIFICA DEI SITI CONTAMINATI: procedure, regole tecniche e responsabilità
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27 giugno: 9.30-17.00 Docenti:
Avv. Daniele Zaniolo, Avv. Luigi Gili,
Geologo Dr. Vittorio Barella
rilascia 6 crediti formativi RSPP/ASPP
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Il corso si propone di fornire una giornata d’inquadramento dell'iter amministrativo, delle
regole tecniche e delle connesse
responsabilità relative alla contaminazione o all’inquinamento alla luce degli articoli 242 e seguenti del testo unico ambientale e delle norme del codice penale.
Il corso è rivolto agli operatori di settore e responsabili legali delle società, e si soffermerà sull'inquadramento normativo degli
obblighi derivanti a seguito della contaminazione dei siti, all'analisi delle principali problematiche pratiche, sia tecniche che normative e sulle buone prassi in caso di cessione o trasferimento a qualsiasi titolo dei siti potenzialmente contaminati.
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- La traduzione italiana
di ADR o RID 2025 (a scelta)
in formato cartaceo ed elettronico
- La Guida
alle novità ADR/RID 2025
- Ia registrazione
del Webinar di presentazione
delle novità, valido ai fini dell'aggiornamento
obbligatorio previsto al Capitolo 1.3
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