Gentili lettori,
delle novità elencate nella sezione News, segnaliamo
in particolare che il prossimo 9 giugno 2025 entra
in vigore la
Decisione delegata UE 2025/934 che modifica la
Decisione 2000/532/CE per quanto riguarda l’aggiornamento dell’elenco
dei rifiuti in relazione ai rifiuti di batterie. La decisione
dovrà essere applicata a decorrere dal 9 novembre 2026.
Le modifiche si sono rese necessarie per adeguare l’elenco europeo
dei rifiuti in funzione della recente introduzione di batterie
con nuove composizioni chimiche (litio, Sodio, Nichel).
L’aggiornamento tiene anche conto del cambiamento dei processi produttivi
e di riciclaggio delle batterie. Altresì la Decisione di aggiornamento
si è resa necessaria a seguito dell’emanazione di numerosi ATP al
Regolamento (CE) n.1272/2008, che rendono necessario una rivalutazione
della classificazione delle batterie, in particolare di quelle alcaline.
Il contributo a cura di Filippo Bonfatti
approfondisce questo argomento.
A livello europeo segnaliamo anche l'intensa attività dell'ECHA
che recentemente ha messo a disposizione un Hub digitale
per la sicurezza chimica, ha pubblicato due nuove
Guide sulla formaldeide e su casi
bordeline tra articoli e sostanze/miscele ed ha promosso
una consultazione pubblica di 6 mesi per una restrizione sulle sostanze
a base di Cr(VI) che dovrebbe partire il 18 giugno.
Infine dall'Europa arriva una prima lista di benchmarking che suddivide
i Paesi in tre livelli di rischio legati alla deforestazione:
basso, standard ed elevato, con il Regolamento di esecuzione (UE)
2025/1093, pubblicato il 21 maggio.
A livello nazionale ricordiamo che dal prossimo primo
luglio ed entro il 31 dicembre 2025 le imprese iscritte
al RENTRI devono attestare la presenza dei sistemi di geolocalizzazione
sugli autoveicoli mediante sottoscrizione da parte del legale rappresentante.
Con
Circolare n° 2 del 22 maggio scorso, l'Albo
nazionale gestori ambientali fornisce indicazioni in merito
all’applicazione della
Deliberazione n. 3 del 19 dicembre 2024 relativa appunto ai
sistemi di geolocalizzazione installati su autoveicoli
adibiti al trasporto di rifiuti speciali pericolosi in categoria
5.
Chiarimenti arrivano dal Mase come risposta
ad interpello sull'applicazione del
Decreto Ministeriale 23 giugno 2022 che riguarda i
CAM (Criteri ambientali minimi) da rispettare per
l'affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani
che include anche la fornitura dei sacchetti. Chiarimenti
anche da ISPRA che, nell'aggiornare le istruzioni
per la presentazione dei dati relativi al 2024 sulle emissioni inquinanti,
informa che l'utilizzo del nuovo applicativo PRTR
(Pollutant Release and Transfer Register) è facoltativo, e non saranno
applicate sanzioni per il mancato adempimento.
Pubblicato anche il decreto di attuazione delle norme concernenti
la formazione professionale dei conducenti dei veicoli adibiti
al trasporto di merci pericolose su strada.
Infine è stato pubblicato in Gazzetta l'Accordo Stato
Regioni sulla formazione obbligatoria in materia di salute
e sicurezza sul lavoro. Ricordiamo che mercoledì 28 maggio,
dalle ore 14.30 alle 16.30, ARS Edizioni ha organizzato
un "incontro gratuito con l'Esperto"
su questo tema.
Iscriviti
subito per partecipare.
Per le rimanenti novità vi invitiamo a consultare l'intera rassegna
delle News ed a leggere l'approfondimento di Simonetta Dall'Ava
sulle microplastiche.
Please do not reply, per informazioni scrivere
a simona.galante@arsedizioni.it
NEWS NORMATIVA NAZIONALE E REGIONALE:
NEWS DALL'EUROPA:
NEWS DA ENTI E ASSOCIAZIONI:
APPROFONDIMENTI IN
PRIMO PIANO:
CORSO SPECIALISTICO DI CLASSIFICAZIONE
DEI RIFIUTI PERICOLOSI
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26 giugno: 9.00-18.00
Docente: Dr. Angelo Fiordi
rilascia 8 crediti formativi
RSPP/ASPP
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Verranno confrontati tra loro i diversi criteri
utilizzati dalla normativa sui rifiuti e dalla normativa
che regola il trasporto su strada delle merci pericolose,
evidenziandone i punti di contatto e le differenze
sostanziali.
Saranno illustrati i criteri per la classificazione
e definizione del gruppo di imballaggio delle miscele/materie
pericolose secondo l’edizione 2025 dell’ADR.
Il corso prevede anche la trattazione dei contenuti
salienti ai fini della classificazione dei
rifiuti delle Linee Guida SNPA Delib. 105/2021 e
della nota MITE 128108/2022.
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BONIFICA DEI SITI CONTAMINATI: procedure,
regole tecniche e responsabilità
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27 giugno: 9.30-17.00
Docenti: Avv. Daniele Zaniolo,
Avv. Luigi Gili, Geologo Dr. Vittorio Barella
rilascia 6 crediti formativi
RSPP/ASPP
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Il corso si propone di fornire una giornata
d’inquadramento dell'iter amministrativo,
delle regole tecniche e delle connesse
responsabilità relative alla contaminazione
o all’inquinamento alla luce degli articoli
242 e seguenti del testo unico ambientale e delle
norme del codice penale.
Il corso è rivolto agli operatori di settore
e responsabili legali delle società, e si soffermerà
sull'inquadramento normativo degli obblighi
derivanti a seguito della contaminazione dei siti,
all'analisi delle principali problematiche pratiche,
sia tecniche che normative e sulle buone prassi
in caso di cessione o trasferimento a qualsiasi
titolo dei siti potenzialmente contaminati.
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- La traduzione italiana
di ADR o RID 2025 (a scelta)
in formato cartaceo ed elettronico
- La Guida
alle novità ADR/RID 2025
- Ia registrazione
del Webinar di presentazione
delle novità, valido ai fini dell'aggiornamento
obbligatorio previsto al Capitolo 1.3
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