Il webinar assolve all’obbligo di aggiornamento per la formazione di tutto il “personale a terra” che risulta coinvolto nelleattività/operazioni connesse con le spedizioni marittime e multimodali, introdotto con la 15a Edizione e definito nella Circolare delle Capitanerie di Porto 23/2009. Verrà rilasciato opportuno attestato di frequenza. L’emendamento 42-2024 del Codice IMDG, è armonizzato con la 23a edizione del Regolamento tipo sul trasporto di merci pericolose dell’ONU. PROGRAMMA: - PRINCIPALI NOVITA':
- integrazione di alcune definizioni ed introduzione di nuove
- nuove definizioni per alcune materie della classe 1 (esplosivi)
- nuovo UN 3555 all'elenco degli esplosivi desensibilizzati
- nuova definizione fornita per chiarire cosa si intende per "polveri metalliche"
- nuove batterie agli ioni di sodio
- nuova classificazione dei veicoli elettrici (compreso monopattini, biciclette, ecc.)
- nuova disposizione speciale 375 per gli inquinanti marini
- aggiunte o modificate diverse disposizioni speciali all’interno della lista delle merci pericolose
- aggiunti 11 nuovi numeri ONU
- introduzione e/o modifiche di diverse disposizioni speciali nel capitolo 3.3
- nuova specifica disposizione speciale per i gas 1006, 1013, 1046, 1066 relativa al trasporto in limited quantity
- introduzione e/o modifiche di diverse istruzioni di imballaggio nel capitolo 4.1
- disposizioni particolari per l’etichettatura e marcatura dei veicoli elettrici
- novità sulla posizione dei marchi di omologazione riportati sugli elementi non rimovibili dell'imballaggio
- diversi aggiornamenti agli standard di riferimento nella Parte 6 (Costruzione e prove di imballaggi, contenitori intermedi per il trasporto alla rinfusa (IBC), grandi imballaggi, cisterne mobili, container per gas ad elementi multipli (CGEM) e veicoli- cisterna stradali)
- nuove disposizioni generali per lo stivaggio (Parte 7)
- nuove disposizioni generali sulla segregazione (Parte 7)
- obbligo di riferimento al CTU Code per quanto riguarda la distribuzione del peso durante le operazioni di carico delle CTU (Parte 7)
- le disposizioni specifiche per lo stivaggio del UN 1361 CARBONE
- o nuove EmS
- DISPOSIZIONI GENERALI SUL TRASPORTO DI MERCI PERICOLOSE E LE PROCEDURE PER IL RILASCIO DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMBARCO E TRASPORTO MARITTIMO E PER IL NULLA OSTA ALLO SBARCO DELLE MERCI PERICOLOSE IN COLLI:
- Campo di applicazione e merci pericolose ammesse al trasporto marittimo
- Autorizzazione all’imbarco e trasporto o nulla osta allo sbarco, particolarità
- Documentazione integrativa da allegare all’istanza per determinate tipologie di merci pericolose
- Trasporto di merci pericolose imballate in quantità limitate o in quantità esenti
- Marcatura ed etichettatura dei colli
- Marcatura ed etichettatura delle unità di trasporto merci
- Trasporto di merci pericolose in conformità alle norme ADR e RID a bordo di navi traghetto che effettuano viaggi nazionali
- Rispondenza dei veicoli stradali al punto 5 della risoluzione MSC.479 (102)
DOCENTE: Liborio Macaluso Laurea in Ingegneria delle Tecnologie Industriali, libero professionista; Consulente ADR/RID/ADN (D.Lgs. n.35/2010) per tutte le classi, modalità stradale, ferroviaria e acque interne; Abilitazione all’impiego dei gas tossici rilasciata dalla Regione Veneto; |  | - Organizzatore e docente di corsi ADR per il conseguimento del C.F.P. dei conducenti;
- Organizzatore e docente di corsi ADR per il conseguimento del C.F.P. Consulenti sicurezza trasporti;
- Organizzatore e docente di corsi ADR per il conseguimento della patente di abilitazione all’impiego dei gas tossici;
- Docente corsi per Resp. Tecnico per la gestione dei rifiuti pericolosi.
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