InformARS Food - Tutte le novità del Regolamento (UE) 2025/351: MOCA di materia plastica

Gentili lettori,

Il Regolamento (UE) n. 2025/351, adottato dalla Commissione Europea il 21 febbraio 2025, ed entrato in vigore il 16 marzo 2025, introduce modifiche significative al quadro normativo riguardante i materiali e oggetti di materia plastica destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari.
Esso coinvolge tutti gli operatori economici e le autorità competenti che partecipano alla produzione, distribuzione e controllo dei MOCA in plastica.
Per la sua applicazione è previsto un periodo transitorio:
- I materiali plastici conformi alle vecchie norme possono essere immessi sul mercato fino al 16 settembre 2026.
- Le sostanze non conformi introdotte dopo il 16 dicembre 2025 devono essere chiaramente identificate e non potranno essere utilizzate dopo settembre 2026.
Da settembre 2026, tutte le nuove regole saranno obbligatorie per tutti gli operatori.
La D.ssa Anna Maria Fumarola, nel suo approfondimento in primo piano, ci spiega nel dettaglio in cosa consistono le novità introdotte.
Sempre la D.ssa Anna Maria Fumarola ci parla della sfida a cui i vini biologici e quelli a basso contenuto alcolico sono chiamati a rispondere nei prossimi anni, mantenendo salubrità, sostenibilità e qualità per un segmento di mercato che vede una domanda sempre più in crescita. In particolare l’Italia è tra i leader mondiali nella produzione di vino biologico, un settore che, secondo una analisi di InsightAce Analytic, è destinato a triplicare nel decennio 2021-2030, raggiungendo complessivamente un valore di 25 miliardi di dollari.

Nella sezione Juris, l’Avvocato Valeria Pullini, analizzando una recente Sentenza di Cassazione, si chiede cosa accada nell’ipotesi in cui l’organo accertatore, nell'esercizio delle funzioni di polizia giudiziaria, ometta di aderire alla procedura che permette l'estinzione delle contravvenzioni alimentari attraverso prescrizioni correttive e sanzioni ridotte, di cui agli artt. 12 ter e segg. della L. 283/1962, introdotta dalla Riforma Cartabia.
La mancata applicazione di questa procedura, infatti, priva il contravventore di un diritto riconosciutogli dalla legge, configurando una (potenziale) lesione della sua posizione giuridica.

Rinviandovi alla rassegna completa delle notizie della sezione News, segnaliamo in particolare, a livello nazionale, che sono stati aggiornati i Criteri Ambientali Minimi (CAM) per i servizi di ristorazione e distribuzione di alimenti e bevande, e che dal 12 maggio è scattato l'obbligo di apposizione del sigillo di tracciabilità del tonno rosso. Sono anche stati aggiornati i Piani di vigilanza sugli alimenti irradiati e le linee guida sull'uso di antibiotici negli allevamenti suini.
A livello regionale segnaliamo che la Lombardia ha aggiornato il Programma di protezione delle acque da nitrati e l'Umbria ha approvato i Piani di vigilanza 2025 relativi all'immissione sul mercato di OGM.
A livello europeo è stato aggiornato il Programma di controllo pluriennale dell'Unione sui residui di antiparassitari nei prodotti alimentari di origine vegetale e animale ed è stato approvato l'uso esteso dell'1-metilciclopropene in agricoltura, una sostanza attiva che ritarda la maturazione di frutta e verdura, utilizzato da anni per ridurre gli sprechi alimentari.

Ricordiamo che le News e gli approfondimenti presenti in questo numero, sono estratti dal canale informativo dedicato al settore alimentare del servizio di aggiornamento e commento normativo, ARS Clipper.

Buona lettura

	Regolamento (UE) 2025/351: MOCA di materia plastica destinati a venire a contatto con gli alimenti (Anna Maria Fumarola)
	Linee guida ministeriali sulla dichiarazione della quantità degli ingredienti (QUID) e su ulteriori informazioni nell’etichettatura degli alimenti: analisi critica e aspetti positivi (Avv. Valeria Pullini)
	Vino? Meglio se Bio e se dealcolizzato ancor di più (Anna Maria Fumarola)

Conseguenze della mancata applicazione della procedura estintiva dei reati alimentari prevista dalla riforma Cartabia - le funzioni e la centralità dell’organo accertatore. La recentissima Sentenza della Cassazione, III Sezione Penale, n. 16082/2025 (Avv. Valeria Pullini)

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